Mal di schiena al risveglio, colpa del materasso?
Nel mio ambulatorio di osteopatia a Firenze ho avuto occasione di vedere davvero tante persone che lamentano mal di schiena.
Quello che fa davvero la differenza è capire le cause di quel mal di schiena. Spesso ci sono degli indizi che mi aiutano a decifrare la natura del dolore per approcciarmi nella maniera più efficace possibile.
Di solito quando si pensa al mal di schiena si pensa ad uno sforzo fatto, ad un ernia, o alla muscolatura che ha bisogno di essere rinforzata.
Il mal di schiena al risveglio però è destabilizzante perchè non si capisce da cosa possa dipendere, visto che durante la notte non si fanno sforzi o non si usano i muscoli della schiena.
Certo, c’è sempre l’ipotesi del materasso da cambiare, ma per esperienza posso dire che i mal di schiena che dipendono dal materasso sono davvero rari.
Il materasso non diventa “vecchio” da un giorno all’altro, e in quel caso quello che avverti è una scomodità sempre maggiore, ma se il dolore è iniziato “dal nulla”, è difficile il materasso sia la causa di quel dolore.
Quello che puoi fare però è un test: cambia letto qualche giorno, se possibile, e vedi se cambia anche il mal di schiena. Non basta una notte diversa, perché il cambio di letto può comunque portare un miglioramento, ma se dopo qualche notte il dolore si ripresenta, le possibilità che dipenda dal materasso si riducono.

Il mal di schiena è una condizione comune tra le persone: alcune lo associano spontaneamente ad un movimento od uno sforzo, altri invece, non trovando una spiegazione apparentemente valida, si chiedono, e spesso mi chiedono:
Nel
Rimanere bloccati con il collo è una sensazione spiacevole che molto spesso si manifesta senza preavviso: molte volte ci si alza la mattina con il collo bloccato, si imputa la colpa al cuscino, alla posizione notturna, od allo stress, senza però capire quale sia davvero la causa ma sopratutto il rimedio! Finchè si tiene il collo “come vuole lui” tutto bene, ma basta che ci sia bisogno di girarsi dal lato sbagliato che di colpo è come se una spada si infilasse tra i muscoli lasciandoci a volte anche senza fiato!
Ogni volta che un paziente entra nel mio studio la cosa più importante che devo fare è sgomberare la mia mente: è fondamentale per me poter consentire che esigenze e particolarità del paziente vengano fuori, tutte insieme o piano piano.